In questa seconda parte, continueremo ad esplorare le impostazioni di Facebook con lo scopo di migliorare l’esperienza d’uso dell’utente con il social network per antonomasia e perché no, gestire e proteggere al meglio la propria privacy.
Oggi, andremo ad analizzare il secondo blocco relativo proprio alla privacy. Cominciamo!
Impostazioni sulla privacy e strumenti
Chi può vedere le mie cose?
Domanda da un milione di dollari per alcuni, molto semplice invece per altri. Ricordatevi: tutto ciò che viene scritto o condiviso su Facebook, verrà visto da un determinato pubblico ma non sempre avrete voglia di condividere i vostri pensieri con tutti ma proprio tutti o no?.
Ed è proprio attraverso queste opzioni che potrete scegliere (da quel momento in poi) chi potrà vedere ciò che postate e chi no.
Se ad esempio avete molti amici e fra questi anche numerosi colleghi di lavoro, i vostri parenti o altre persone “non strette”, potrete continuare ad esprimere i vostri pensieri senza paura e condividerli solo con un determinato gruppo…come?
L’operazione risulta forse lunga all’inizio ma una volta completata, vi farà risparmiare davvero molto tempo. Vi basterà creare una nuova lista di amici e, attraverso questa impostazione, selezionare una diversa condivisione quindi ad esempio con tutti eccetto il nome della lista o una determinata persona.
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Chi può contattarmi?
Nulla di complicato qui salvo farvi notare una cosa che personalmente reputo assurda e molto fastidiosa: quando controllate i messaggi privati sappiate che Facebook, forse senza una logica particolare, filtra i vostri messaggi dirottandone alcuni in un’altra casella: ALTRI. Per moltissimo tempo non avevo notato la “novità” e solo quando ci son finito per caso ho scoperto diversi messaggi importanti che mi erano sfuggiti. E l’opzione “Quali messaggi vuoi filtrare nella posta in arrivo?” non aiuta in questo senso non permettendoci di eliminare questo assurdo filtro.
Chi può cercarmi?
Tre opzioni molto utili che ti permettono di stabilire come essere cercato dai “non amici” e se essere o meno indicizzato dai motori di ricerca.
Siamo abituati a cercare gli amici con il loro nome e cognome ma è possibile trovarli – o quanto meno provarci – anche solo attraverso un indirizzo mail o un numero di cellulare in vostro possesso (sempre e solo se li hanno inseriti – e non nascosti – fra le informazioni personali di profilo) senza conoscerne le generalità esatte.
Da questa schermata, potrete quindi inibire tale ricerca impostando un diverso valore sia sul numero di cellulare che sul campo della mail.
Attraverso invece l’impostazione “vuoi che gli altri motori di ricerca rimandino al tuo diario?” potrai decidere se essere indicizzato dai principali motori di ricerca quindi dar loro modo di inserire e far comparire il tuo profilo personale fra i risultati di ricerca.
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Anche per oggi è tutto. Sempre disponibile, la prima parte della guida alla miglior privacy su Facebook.
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